Non sono nessuno.
Voglio che il concetto sia esaustivo.
Non sono nessuno.
Spero che sia chiaro e sufficiente ripeterlo fino allo sfinimento.
Non sono nessuno e non valgo niente.
Troppe parole sono state spese per descrivermi,
troppe volte si è parlato di me…
…tutto Tempo vacuo.
Tempo distolto da un corretto usufrutto del Tempo.
Tempo distorto e portato all’annullamento del Tempo.
il Tempo svanisce se si parla del niente…
…e io sono niente.
Quindi tempo passa senza che tu te ne accorga,
ti si riempie la bocca del mio nome
e l’unico motivo per cui non ti sazia,
per cui non ne hai mai abbastanza è…
…che non so di nulla.
Perciò mi mastichi…
e lo farai all’infinito.
Perchè non ci si può sentire sazi d’Aria
nemmeno d’Aria fritta.
E questo ti convince che tutto ciò che mi riguarda, sia inesauribile:
ogni parola, ogni concetto, ogni questione.
Ma non valgo niente, te l’ho detto.
Sembra impossibile e te ne do atto.
Io aiuto le persone, o almeno ci provo.
Con qualcuno ci riesco, ma chi sa esattamente ciò che è giusto?
In realtà dico la mia e sono convincente.
Il problema è che aiuto gli altri…
…ma non so aiutare me stesso.
Troverai tanta gente che ti dirà belle parole sul mio conto,
ma non ti fidare,
non valgo niente,
faccio parte della categoria dei perdenti:
“Sono il Re degli Inconcludenti.”
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